Kamakura in un giorno da Tokyo
Kamakura è una piccola e graziosa città di costiera a soli 50 km a sud di Tokyo. Con la sua atmosfera accogliente e i suoi affascinanti templi, offre una boccata di ossigeno dalla metropoli.
Arrivare a Kamakura da Tokyo è davvero molto semplice, utilizzate il vostro JR pass e dalla stazione di Tokyo con la linea JR Yokosuka in 55 minuti ci siete. Se siete più comodi da Shinjuku ci arriverete in 1 ora con la linea JR Shonan-Shinjuku.
Così come Nikko, la città si visita in una giornata, e merita davvero di essere visitata. Essendo dalla parte opposta di Nikko, è impensabile farle in giornata.
Scendiamo alla stazione di Kita-Kamakura e ci troviamo dinanzi alla Komachi-dori che è la classica strada dello shopping, piuttosto turistica ma è divertente trovare ristoranti, souvenir e snack particolari. Il modo migliore per scoprire Kamakura è addentrarsi e perdersi nelle sue strade ammirando le fantastiche case tipiche, finora viste solo nei cartoni animati stile “Hello Spank”
Il primo tempio che incontriamo a pochi passi dalla stazione è:
Tempio di Engaku-ji
Splendido tempio quasi sempre deserto, silenzioso e immerso nella foresta. Fondato nel 1282, è il secondo tra i grandi templi zen di Kamakura. Ospita una famosa statua di legno del Buddha e l’importante campana del suo tempio è stata classificata tesoro nazionale. L’accesso al tempio, con la sua scalinata fiancheggiata da grandi cedri, è piuttosto spettacolare. Costruito per ricordare i soldati giapponesi e mongoli morti nel tentativo di invasione mongola al Giappone.
Proseguendo verso sud in una decina di minuti arriviamo all’:
Tempio di Kencho-ji
Kenchō-ji è il più vecchio tempio buddista di Kamakura: costruito nel 1253, è uno dei più antichi di tutto il Giappone. Da vedere assolutamente il suo giardino zen: splendido.
Sempre a pochi minuti di distanza troviamo uno dei siti più turisticamente frequentati di Kamakura:
Santuario di Tsurugaoka Hachimangu
Con oltre 9 milioni di visitatori all’anno, il Santuario di Tsurugaoka Hachimangu è il simbolo della vecchia capitale. Il tempio scintoista più importante della città. Salita la grande scalinata troviamo l’edificio principale del santuario, chiamato “Hongu” che si apre su una magnifica vista della città di Kamakura.
Da questo tempio siamo vicinissimi alla stazione di Kamakura dove prendiamo un tram: l’Enoden e scendiamo alla stazione di Hase:
Il tempio Hase-dera
L’Hase-dera è uno dei templi più belli di Kamakura ed è sicuramente da vedere. Da qui ammiriamo dei stupendi giardini zen e il mare! Con la stessa linea di tram si può proseguire per la piccola isola di Enoshima, piccola isola di 4 chilometri di perimetro, località turistica molto popolare tra gli abitanti di Kamakura. Noi abbiamo saltato.
A pochi minuti della Hase-Dera troviamo una delle attrazioni principali di Kamakura:
Il Grande Buddha
Il Grande Buddha o “Daibutsu” è una statua gigante di oltre 13 metri di altezza e 122 tonnellate di peso, che raffigura il Buddha nella posizione del loto sotto la volta celeste, secondo per grandezza solo a quello di Nara. All’epoca nel 1232 era in una stanza al chiuso, poi un tsunami ha distrutto tutto…tranne il Buddha che non si mosse (divertenti i segnali di evacuazione tsunami che troverete lungo la strada)
A pochi minuti a piedi dal Grand Buddha troverete:
Il mare di Kamakura
La spiaggia non è niente di che e nei week end dicono che sia molto affollata ma quel oggi non troviamo nessuno e il fascino è tanto. L’aria è buona. Peccato che oggi ci sia un pò di foschia perché i locali ci dicono da che questa spiaggia, nei giorni davvero limpidi si vede il monte Fuji
Mi sembra questo, un ottimo motivo per tornare.
Anche se sono solamente 50 minuti a piedi, la giornata è stata davvero piena di emozioni, di sole e di caldo (siamo ad Agosto!) quindi decidiamo di prendere un autobus dalla stazione marittima e in una decina di minuti siamo in stazione, pronti per rientrare alla metropoli.
Grazie Kamakura, a presto!